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Aquila corde è un’azienda italiana di Caldogno provincia di Vicenza, fondata da Mimmo Peruffo di origine sarda, perito chimico ed unico allievo del cordaio Arturo Granata.

Si occupa, dal 1983, dello studio e della costruzione delle corde di budello in uso nel Rinascimento, Barocco e periodo Classico. Nell’ambito della ricerca nel campo dei materiali moderni nel 1997 ha scoperto ed introdotto nel mercato il ‘Nylgut’, una sorta di ‘budello sintetico’ impiegato negli strumenti a pizzico storici e nella chitarra classica, ukulele etc. in sostituzione del nylon. Suoi contributi sono apparsi in “Recercare”, “F.O.M.R.H.I. Quarterly”, Orfeo, “il Bollettino della Società italiana del Liuto”, “The Lute Society of America Bulletin”, “Quattrocentoquindici”, “Il Fronimo”, Gendai Guitar Il volume ‘Domenico Montagnana lautier in Venegia, Lendinara 1997’, ‘Das Musikinstrument’ etc. Ha curato la sezione riguardante le corde di budello del catalogo degli strumenti musicali del Germanisches National Museum di Norimberga e del volume della mostra di Bergamo del 1998: “Evaristo Baschenis e la natura morta in Europa”. Ha eseguito per la prima volta accurati rilievi degli spezzoni di corde di budello risalenti alla prima metà del XVIII secolo presenti al Museo Stradivariano di Cremona e nell’Aprile del 2000 le misurazioni delle corde originali di budello per violino appartenute a Nicolò Paganini. Ha svolto e svolge tuttora conferenze nei conservatori o università di Vienna, L’Aquila, Dresda, Milano, Venezia, Londra, Bruxelles, Firenze, Den Haag, Brescia, Gjion etc. Quando ha tempo (!) riesce a suonare il suo liuto, la chitarra e l’ukulele.

Mimmo Peruffo è L’ideatore e progettista dello short bass one.

Da sempre Peruffo si è contraddistinto per la passione della liuteria, abilità trasmessa dal nonno già direttore di banda e liutaio egli stesso. Lo short bass one nasce in controtendenza con le attuali procedure di progettazione di uno strumento musicale. Esso è infatti realizzato letteralmente ‘ intorno’ ad un nuovo tipo di corde da lui inventate: una base elastica caricata con polvere di rame al fine di fornire la massima potenza del basso. Consapevole della potenzialità di questa nuovo ed innovativo tipo di corda Peruffo ha quindi avviato una serie di test che hanno portato alla realizzazione di un basso acustico di ridotte dimensioni, ma di grande potenza e omogeneità acustica che realizza realmente il suono del contrabbasso sia in acustico che in amplificato. Finalmente un ‘Contrabbasso’ totalmente trasportabile. Da ora anche un comune chitarrista può aspirare a diventare un valido bassista.

Uno strumento così non lo avete mai sentito, perché prima semplicemente non esisteva!